R.S.A. Radio Sicilia

Gruppo Marescalco Editore

  • Home
    Home Questo è dove potete trovare tutti i post del blog in tutto il sito.
  • Categorie
    Categorie Consente di visualizzare un elenco di categorie di questo blog.
  • Tags
    Tags Consente di visualizzare un elenco di tag che sono stati utilizzati nel blog.
  • Bloggers
    Bloggers Cerca il tuo blogger preferito da questo sito.
  • Team Blogs
    Team Blogs Trova il tuo blog collettivi preferiti qui.
  • Archivio
    Archivio Contiene un elenco di blog che sono stati creati in precedenza.
  • Accesso
    Login Modulo Login

Cronaca

NOTO – DENUNCIATE 22 PERSONE PER INOSSERVANZA DELL’OBBLIGO DI ISTRUZIONE SCOLASTICA DEI MINORI

Nella giornata di ieri, agenti del Commissariato di Noto, a seguito di predisposti controlli finalizzati al contrasto del fenomeno della dispersione scolastica, hanno denunciato 22 persone, esercitanti la patria potestà, per il reato di inosservanza dell’obbligo di istruzione scolastica dei minori.

Visite: 457
0
Intensificati i servizi in ambito ferroviario nel periodo delle festività Pasquali

2204 persone controllate, 9 indagati, 155 pattuglie impiegate in stazione, 24 a bordo treno e 26 lungo la linea ferroviaria, 29 veicoli controllati, 45 treni vigilati e 4 sanzioni: è il bilancio dei servizi predisposti dal Compartimento Polizia ferroviaria per la Sicilia nel periodo delle festività pasquali, dal 6 al 10 aprile u.s.

Visite: 459
0
ASP SIRACUSA PROSEGUE NELL’ASSEGNAZIONE DEGLI INCARICHI DI FUNZIONE DEL COMPARTO, DOPO GLI AMMINISTRATIVI, 46 SANITARI DEGLI OSPEDALI FIRMANO I CONTRATTI

Dopo la firma degli incarichi di Funzione di 26 amministrativi, la Direzione strategica dell’Asp di Siracusa prosegue con l’assegnazione degli incarichi di Funzione ai dipendenti del profilo sanitario del Comparto dell’Area ospedaliera.


A firmare i contratti nella sede della Direzione generale sono stati 46 dipendenti in possesso dei requisiti, a conclusione delle procedure condivise con le organizzazioni sindacali del Comparto Sanità nell’ambito della contrattazione decentrata. “E’ un importante traguardo, atteso dal personale da oltre quindici anni – ha commentato il commissario straordinario Salvatore Lucio Ficarra – che premia quanti si spendono per l’Azienda nell’interesse della collettività, nei confronti dei quali vanno i nostri auguri di buon lavoro, e completa gli aspetti funzionali e organizzativi dell’Azienda assegnando ruoli, obiettivi e responsabilità. Il processo di assegnazione degli incarichi di Funzione sarà completato nei prossimi giorni con l’ultimo step che riguarda il personale sanitario del Comparto dell’Area territoriale”. Presenti alla cerimonia assieme al commissario straordinario Ficarra, i direttori sanitario e amministrativo Salvatore Madonia e Salvatore Lombardo e il direttore delle Risorse Umane Lavinia Lo Curzio.
 L’iter è iniziato a giugno scorso con l’approvazione della griglia di istituzione degli incarichi di Funzione e l’approvazione dei criteri di valorizzazione in sede di delegazione trattante con le organizzazioni sindacali e del relativo regolamento. Nel mese di settembre è stato pubblicato l’avviso interno e nominata la commissione che ha proceduto a svolgere tutti gli adempimenti previsti. 
 
(Nella foto i dipendenti del Comparto del profilo sanitario dell’Area ospedaliera titolari di Funzione, il commissario straordinario Salvatore Lucio Ficarra, i direttori sanitario e amministrativo Salvatore Madonia e Salvatore Lombardo e delle Risorse Umane Lavinia Lo Curzio)

Visite: 431
0
Stromboli: salita al vulcano. Ed è subito boom di prenotazioni

Boom di turisti, come era nelle previsioni, attratti dallo Stromboli, dopo il via libera, giunto ieri, alle escursioni sino ai quattrocento metri.
Tra ieri e oggi un buon flusso di persone in prevalenza stranieri, che già si trovavano nelle Eolie per il periodo pasquale, hanno raggiunto l'isola con i mezzi di linea, ma ancor di più con le imbarcazioni private in partenza da Lipari, per effettuare la salita al cratere, libera sino a quota 190, con obbligo delle guide oltre i 190 e sino ai 400.  Il vulcano delle Eolie, in persistente attività, dopo un’apparente quiete, torna farsi sentire in maniera vigorosa. E con un evento «fuori dall’ordinario» nella giornata di ieri si è verificata una forte esplosione, di quelle definite in termini tecnico-scientifiche «maggiori». Secondo l’Ingv di Catania la prima forte esplosione è stata seguita, in un brevissimo lasso di tempo, da altre due di minore intensità.
La notizia della riapertura sta, in queste ore, inoltre, facendo crescere le prenotazioni. 

Visite: 431
0
Sulla tavola di Pasqua 269 prodotti siciliani della tradizione Nella nostra regione difficili da reperire oltre 600 pasticceri, panettieri e pastai artigiani

Nella settimana di Pasqua salgono alla ribalta i consumi dei prodotti della tradizione e in particolare quelli del comparto dolciario, settore ad elevata vocazione artigianale. In Sicilia, sono interessate dai consumi tipici dei prodotti pasquali quasi 7 mila pasticcerie e imprese del settore dolciario – comparto che include pasticceria fresca, gelati, biscotti, cacao, cioccolato, confetteria, etc. – con una alta vocazione artigianale: sono oltre 5 mila imprese artigiane, rappresentando l’80,6% delle imprese totali del settore. Sono questi alcuni dei dati che emergono da uno studio dell’Osservatorio economico di Confartigianato Sicilia.

I PREZZI
I prezzi della pasticceria fresca salgono della metà rispetto all’alimentare. La crisi combinata di materie prime e dell’energia hanno ribaltato effetti pesanti sul comparto dolciario e in particolare sulle pasticcerie, che reagiscono con un incremento dei prezzi dimezzato rispetto alla tendenza di prodotti alimentari e inferiore alla media europea. A febbraio 2023 le quotazioni internazionali dei cereali in euro registrano una crescita del 34,9% su base annuale e risultano superiori dell’83,4% al livello del 2019.

L’analisi dei dati sui prezzi al consumo evidenzia che a febbraio 2023 i prezzi al consumo dei prodotti alimentari è del +13,2% mentre i prezzi dei prodotti di pasticceria fresca registrano un ritmo di crescita dimezzato, fermandosi al +6,5%, stabile rispetto a gennaio e in attenuazione rispetto al +6,7% di dicembre 2022, un ritmo di crescita che è circa un terzo del +18,4% registrato dai prezzi della pasticceria confezionata.
Grazie al contributo della contenuta dinamica dei prezzi della pasticceria fresca, nel confronto internazionale con il massimo dettaglio di prodotto disponibile, a febbraio 2023 i prezzi degli altri prodotti di panetteria e pasticceria in Italia salgono del 16,6%, inferiore di quasi cinque punti al +21,5% della media Ue.

I PRODOTTI DELLA TRADIZIONE
La biodiversità della produzione agroalimentare siciliana, ad elevata vocazione artigianale, si declina in 269 prodotti agroalimentari tradizionali, caratterizzati da metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura consolidate nel tempo. Si tratta del 5% degli oltre 5 mila prodotti della tradizione italiana.


PASTICCERI, PANETTIERI E PASTAI ARTIGIANI DIFFICILI DA REPERIRE
In Sicilia delle 1.670 entrate previste dalle imprese per le professioni di pasticcieri, gelatai e conservieri artigianali e panettieri e pastai artigianali, 680 unità, pari al 40,7%, risulta di difficile il reperimento. Quota che posiziona la nostra Isola nella top 10 (9^) nella classifica regionale per elevata complessità nel reclutare queste figure.

Inoltre, rispetto alla quota di entrate difficili da reperire rilevata per il totale imprese, pari al 35,3%, quella rilevata per pasticcieri, gelatai, conservieri, panettieri e pastai artigianali risulta superiore di 5,4 punti. Al 59,9% delle entrate di queste professioni è richiesto un livello elevato, medio-alto e alto, di competenze green, quota salita di 1,5 punti rispetto a quella di 5 anni prima.

“È un paradosso del mercato del lavoro – commenta il presidente di Confartigianato Sicilia, Daniele La Porta – che denunciamo da anni: ci sono tanti giovani che non lavorano e tante imprese che cercano manodopera e la difficoltà di reperimento è più elevata per le imprese artigiane”. Numerose le cause di questo mismatch: crisi demografica, gap tra scuola e mondo del lavoro, politiche attive del lavoro non adeguate. “Si tratta di un problema complesso, serve migliorare il rapporto tra il mondo della scuola e quello del lavoro – aggiunge il presidente – e tenere conto dei fabbisogni espressi dalle imprese, valorizzando la formazione e la qualificazione del personale con un forte impulso all’apprendistato e agli istituti tecnici”.

Visite: 485
0
Vai all'inizio della pagina