R.S.A. Radio Sicilia

Gruppo Marescalco Editore

  • Home
    Home Questo è dove potete trovare tutti i post del blog in tutto il sito.
  • Categorie
    Categorie Consente di visualizzare un elenco di categorie di questo blog.
  • Tags
    Tags Consente di visualizzare un elenco di tag che sono stati utilizzati nel blog.
  • Bloggers
    Bloggers Cerca il tuo blogger preferito da questo sito.
  • Team Blogs
    Team Blogs Trova il tuo blog collettivi preferiti qui.
  • Archivio
    Archivio Contiene un elenco di blog che sono stati creati in precedenza.
  • Accesso
    Login Modulo Login

Giustizia è fatta per il piccolo Salvatore. Condannati 3 medici dell'ospedale Maggiore di Modica.

Inviato da il in Cronaca
  • Dimensione carattere: Maggiore Minore
  • Visite: 768
  • 0 Commenti
  • Iscriviti a questo post
  • Stampa

Sono stati condannati per omicidio colposo a 8 mesi di reclusione ciascuno, 3 ginecologi dell'Ospedale Maggiore di Modica, e al risarcimento danni da quantificarsi in separata sede civile.

Lo ha stabilito il giudice del Tribunale di Ragusa, Vincenzo Ignaccolo, a seguito della richiesta della condanna da parte della Procura.
I tre medici erano imputati a seguito della denuncia di una donna di Rosolini che alla quarantesima settimana di gravidanza è andata in ospedale per una visita, ma ha avuto la fuoriuscita del liquido amniotico.
Il parto, però, é avvenuto dopo tre giorni. Il neonato è deceduto il giorno dopo al parto per un'infezione.
Il protocollo medico, è stato ribadito dalla pubblica accusa, rappresentata dalla PM Veronica Di Grandi, indica che il parto deve avvenire entro le 24 ore dalla rottura delle acque.
Il medico legale, Francesco Coco, nella sua relazione aveva già confermato che il neonato avrebbe potuto salvarsi solo se fossero stati anticipati i tempi del parto.
La difesa ha sostenuto che i tre ginecologi hanno monitorato costantemente la vita uterina senza aver notato alcuna criticità. Ma quel tipo di infezione contratta dal neonato poteva solo essere diagnosticata con le analisi al sangue, che non sono state eseguite.
Il giudice ha quindi stabilito che il neonato è morto per responsabilità mediche.
Le motivazioni della condanna verranno depositate tra 90 giorni.
I fatti sono accaduti nel 2014, data dalla quale i genitori del piccolo neonato deceduto e tutta la famiglia, seguiti dall'Avv. Corrado Assenza, hanno portato avanti la lunga battaglia legale.

0

Commenti

  • Nessun commento ancora fatto. Sii il primo a inserire un commento

Lascia il tuo commento

Ospite Giovedì, 28 Marzo 2024
Vai all'inizio della pagina