In attuazione delle norme e indicazioni e segnalazioni del Collegio dei Revisori dei Conti e della Corte dei Conti, sulla riscossione dei tributi, l’amministrazione Comunale,

a seguito della emanazione del decreto-legge 29 dicembre 2022, n. 198 convertito dalla legge 24 febbraio 2023, n. 14 che reca una serie di disposizioni con riferimento anche allo stralcio delle cartelle esattoriali, ha aderito alle suddette norme nazionali decidendo di stralciare interessi e sanzioni per i debiti pregressi previsti nella manovra, restando quindi a pagare solo la sorte capitale, venendo incontro alle difficoltà degli utenti. 

Gli uffici, inoltre, stanno procedendo alla applicazione della regolamentazione che prevede per gli utenti che persistono nella morosità la compensazione d’ufficio del debito con l’eventuale credito avanzato dal Comune fino al soddisfacimento del debito,
la sospensione delle attività produttive fino al persistere della morosità dei tributi dovuti, (TARI, Imu, Idrico e Canone Unico Patrimoniale). Previsto altresì diniego ai soggetti che esercitano attività commerciali o produttive che si trovano in posizione di irregolarità tributaria per cui non è consentito secondo disposizioni il rilascio di licenze, autorizzazioni, concessioni e dei relativi rinnovi. L’ufficio ricorda che è prevista la possibilità di rateizzazione su richiesta del contribuente. Sono tanti i servizi che il comune garantisce alla cittadinanza (raccolta rifiuti, ccr, servizio idrico, decoro, illuminazione ecc) e ciascun cittadino secondo legge ha il dovere di rispettare l’applicazione delle normative nel pieno rispetto della compartecipazione alla vita cittadina nel segno della legalità.