Il Consiglio Comunale di Avola ha approvato le modifiche al regolamento per la disciplina delle rateizzazioni dei tributi locali; nell’ambito di tale provvedimento, il Consiglio ha approvato 6 emendamenti proposti dal gruppo consiliare “Noi con l’Italia” composto da Francesco Tardonato, Alessia Alia e Grazia Inturri.


Soddisfazione è stata espressa dal gruppo dei moderati avolesi e, in modo particolare, da Alessia Alia, prima firmataria dei 6 emendamenti:<< Con il voto favorevole di tutta la maggioranza che sostiene l'amministrazione Cannata, sono state introdotte agevolazioni che consentiranno di accedere ai benefici propri del sistema delle rateizzazioni, indistintamente a tutti i contribuenti avolesi; grazie ai nostri emendamenti, infatti, tutti i contribuenti, persone fisiche, società, associazioni ed enti collettivi, che hanno maturato debiti con i tributi comunali, potranno presentare all’Ufficio del Comune di Avola apposita istanza di rateizzare il pagamento dovuto fino a 60 rate mensili, con un importo minimo della rata non inferiore ad € 70,00; inoltre, per venire ulteriormente incontro alle fasce sociali meno agiate, per coloro per cui l’attestazione ISEE è inferiore ad € 15.000,00, l’importo minimo della rata mensile potrà essere ridotto ulteriormente sino ad un limite non inferiore ad € 40,00.
Inoltre – prosegue Alessia Alia - è stata innalzata da € 2.000,00 ad € 3.500,00 la soglia debitoria al di sotto della quale sarà possibile accedere ai benefici della rateizzazione senza bisogno che il contribuente debba fornire al Comune idonea garanzia bancaria o assicurativa.
Per coloro, invece, che pagheranno il proprio debito tributario in una unica soluzione entro il 31.07.2023, abbiamo introdotto una ulteriore agevolazione ovvero verranno integralmente cancellate le somme dovute a titolo di sanzioni ed interessi.
Siamo molto soddisfatti – conclude la consigliera di “Noi con l’Italia” Alessia Alia – che, grazie alla maggioranza ed alla Amministrazione guidata da Rossana Cannata si consenta, da una lato, a tutti i contribuenti avolesi, già messi a dura prova negli ultimi anni dalle note vicende pandemiche e dai vertiginosi aumenti dei prezzi derivanti dal caro energia, di avere una vera e propria boccata d’ossigeno, regolarizzando la propria posizione tributaria, dall'altro al Comune di Avola di recuperare agevolmente somme senza vessare i cittadini e senza affrontare le spese derivanti, al contrario, dalle procedure esecutive proprie del recupero forzoso.
Un esempio concreto di buona politica e di attenzione per le esigenze dei cittadini avolesi, principi cardine dell'amministrazione del fare".