L’istituto tecnico “Enrico Fermi”, il Comprensivo “Archinede” e il l’istituto tecnico “Alessandro Rizza” sono stati, nell’ordine, i vincitori dell’ottava edizione del progetto “Educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva” organizzato dal Comune in collaborazione con le scuole di Siracusa. La premiazione, ultimo atto di un’attività che si è sviluppata lungo tutto l’anno, si è svolta ieri in un Teatro Greco affollato, nel corso di un pomeriggio interamente dedicato alle scuole e che era cominciato con ProAgon, un progetto sul teatro anche questo proposto dal Comune e portato avanti dalla Fondazione Inda e dalla sezione “Fernando Balestra” dell’Accademia d’arte del dramma antico.
“Educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva” si è avvalso della collaborazione della sezione di Siracusa dell’Anm, dell’Ordine degli avvocati e del Dipartimento di giurisprudenza dell’università di Messina, tre istituzioni che sono state artefici degli incontri svolti durante l’anno. Gli studenti di ciascuna delle 19 scuole aderenti, alla fine del percorso formativo, sono stati impegnati nella realizzazione di cortometraggi su una delle sette tematiche proposte: educazione ambientale, lotta al bullismo e al cyberbullismo, buone pratiche educative, accoglienza e integrazione, uso corretto della Rete, rispetto dei beni comuni, uso e abuso di droga e alcool. I lavori sono stati proiettati nel corso di evento il 28 aprile e i migliori sono stati selezionati da una giuria composta dai rappresentanti del Comune, dei magistrati, degli avvocati e dell’ateneo di Messina.
Annunciati dalla presentatrice Maria Finocchiaro, ieri sono stati assegnati i riconoscimenti. Vincitore è stato l’istituto “Fermi” con un corto intitolato “Questa è casa mia”, dedicato alla tutela dell’ambiente e del territorio; la professoressa Antonella Misseri ha ricevuto il premio dalle mani del sindaco Francesco Italia. Veronica Milone, presidente delle prima sezione del tribunale civile, ha consegnato il riconoscimento alla dirigente della scuola “Archimede”, Giusy Aprile, seconda classificata con “Sempre viva”, film dedicato alle vittime innocenti di mafia. Sul podio anche l’istituto “Alessandro Rizza” con “Rewind”, corto dedicato ai comportamenti giovanili deviati; il preside Pasquale Aloscari è stato premiato dal presidente dell’Ordine degli avvocati, Antonino Randazzo. Ai vincitori sono andati anche premi in denaro da 750, 500 e 250 euro.
Grande successo pure per ProAgon, curato da Michele dell’Utri e dagli altri docenti dell’Accademia dell’Inda, che ha visto 830 studenti di 20 scuole impegnati in laboratori teatrali, basati sulla lettura, la riscrittura e la messa in scena di dialoghi tratti dalla letteratura classica, presentati ieri al Teatro Greco. Ai due eventi hanno partecipato l’assessore alla Cultura e alla Legalità, Fabio Granata, la consigliera delegata e la sovrintendente della Fondazione Inda, Marina Valensise e Valeria Told.
Sotto il coordinamento di Giuseppe Prestifilippo, oltre a queste due attività, le scuole siracusane sono state impegnate nel corso dell’anno in altri tre progetti extra curricolari proposti dal Comune e conclusi nelle scorse settimane. Si è trattato di “La bellezza che resiste”, realizzato con Natura Sicula, con il Libero consorzio dei comuni, con il naturalista Enzo Farinella e con l’agronomo Nino Attardo; di “Ricicliamo!”, realizzato assieme e Tekra, Confindustria e Lions Club Siracusa Host; e di “Ti racconto la mia scuola”, che si è avvalso della collaborazione del Parco archeologico, della Galleria regionale di Palazzo Bellomo, di Carmela Pace, presidente nazionale dell’Unicef, dello storico dell’arte Paolo Giansiracusa, del docente di Filosofia Elio Cappuccio, e della storica Lavinia Gazzé dell'università di Catania.