Domani all'Ars il voto sulla "manovrina": 48 milioni ai comuni, 4 milioni ai Consorzi.
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Sono cinque gli articoli della manovrina che Sala d'Ercole conta di approvare domani. Si tratta del disegno di legge delle variazioni al bilancio approvato ieri in commissione Bilancio e oggi approdato in Aula all'Assemblea regionale siciliana.
Il capitolo più importante riguarda i Comuni, per i quali - si legge nel ddl - sono previsti 48 milioni "per far fronte all'emergenza caro bollette, che sta affliggendo gli enti locali siciliani e al fine di garantire la continuità dei servizi erogati dagli stessi enti". Altri 4 milioni andranno in favore dei Liberi consorzi e delle Città metropolitane.
Sono salve le giornate lavorative dei forestali in Sicilia. La manovrina, approvata ieri in commissione Bilancio dell'Ars, appena approdata a Sala d'Ercole, prevede l'incremento dei fondi, pari ad un milione di euro, "per garantire il pieno rispetto delle garanzie occupazionali dei lavoratori forestali - si legge nel disegno di legge delle variazioni al bilancio - originariamente inseriti in progetti finanziati con risorse extraregionali, ma per i quali il ritardo del rilascio della relativa autorizzazione per la Valutazione di incidenza Ambientale potrebbe impedirne il completamento delle giornate lavorative".
E' una manovra cospicua che movimenta 370 milioni di risorse quella approdata a Sala d'Ercole e in corso di discussione generale in Aula all'Assemblea regionale siciliana. Un capitolo sostanzioso, quasi 250 milioni, servirà per la copertura delle spese sanitarie, dopo la sentenza della Corte Costituzionale che ha condannato la Regione siciliana per avere utilizzato una parte del fondo sanitario, destinato ai Lea (Livelli essenziali di assistenza) per pagare, invece, debiti precedentemente contratti dalla sanità regionale.
Dopo la sentenza negativa, il governo Schifani è corso ai ripari, stanziando 249 milioni nel bilancio.
La 'manovrina' approdata oggi all'Ars per la discussione generale prevede un taglio di 2,5 milioni di euro destinati alle imprese agricole e finalizzati all'abbattimento del costo del gasolio agricolo. "Tali somme, pari a circa 2,5 milioni di euro, sono utilizzate come copertura finanziaria delle variazioni di bilancio", si legge nel disegno di legge delle variazioni al bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio 2022-2024, il cui esame inizierà domani in Aula all'Assemblea regionale siciliana. Terminata la discussione generale della 'manovrina' all'Assemblea regionale siciliana. Il vice presidente vicario dell'Ars, Nuccio di Paola, ha aggiornato la seduta d'aula a domani, alle 11, con all'ordine del giorno l'esame del disegno di legge.