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La testa di Penteo, realizzata per “Baccanti” dell’Inda nel 2021, collocata in largo Dicone Il sindaco Italia: un segno concreto del rapporto tra la città e le tragedie classiche

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La grande testa di Penteo, elemento scenografico di forte impatto realizzato per la messa in scena di “Baccanti” in occasione delle Rappresentazioni classiche della Fondazione Inda del 2021, sarà una sorta di porta d’accesso al centro naturale commerciale di via Tisia e via Pitia.

Già oggi sono iniziati in largo Dicone i lavori per il posizionamento dell’opera, realizzata da Domenico Fiorino e Giuseppe Russo per il laboratorio di scenotecnica dell’Inda su disegno di Carlos Pedrissa, il regista spagnolo, fondatore de La Fura dels Baus, che diresse la tragedia di Euripide. L’installazione sarà completata con un sistema di illuminazione e una targa esplicativa con i loghi della Città di Siracusa e della Fondazione.

«Per lunghi anni – dice il sindaco, Francesco Italia – si è discusso di integrare l’eccellenza dell’Inda con segni visibili e permanenti in città. I lavori di riqualificazione di via Tisia e via Pitia sono un’occasione imperdibile per iniziare a farlo concretamente. La splendida opera realizzata per Baccanti nel 2021, oltre a richiamare il rapporto viscerale tra Siracusa, il suo Teatro Greco e la Fondazione che da oltre 100 anni organizza la messa in scena delle tragedie antiche, è anche un tributo a tutte le maestranze che, con il loro lavoro, ogni volta trasformano il palcoscenico in un’opera d’arte unica».

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